Vuoi una doccia top di gamma, dal design raffinato con profili e vetri sottili e resistenti o un modello low budget?
Guarda la nostra selezione!
Con una o più ante, con differenti tipi di aperture e dimensioni: infatti adesso non è più soltanto piatto
a pavimento e chiusura in cristallo, non è più solo piastrellata, può essere anche pannellata coordinata
al piatto doccia o ai mobili e persino rivestita con carta da parati speciale.
Il risultato è una doccia davvero personalizzata. I pannelli di chiusura della doccia si adattano
alle dimensioni e alla forma del piatto e possono avere diversi tipi di apertura:
a battente verso l’esterno ( per sicurezza ) oppure se non c’è troppo spazio nel bagno scorrevole e a libro.
Più è semplice nella forma, nelle chiusure e nelle finiture, più la doccia ha prezzi convenienti;
le tipologie angolari o asimmetriche e i modelli di dimensioni speciali o fatti su misura hanno costi superiori.
La doccia o meglio la sua chiusura è realizzata in cristallo temperato, un vetro di sicurezza – restistente agli urti,
alla flessione e allo shock termico – che in caso di rottura si frammenta in piccolissimi pezzetti non taglienti.
Più costoso nelle versioni sintetiche, ha caratteristiche estetiche superiori che possono essere mantenute
grazie a trattamenti anticalcare che mantengono bella la superficie trattenendo meno le gocce d’acqua.
L’altezza standard del box doccia oscilla tra i 190 ai 200 cm,
la larghezza invece varia di molto , proprio per potersi adattare alle dimensioni del piatto doccia.
Alcuni box doccia sono ad angolo poggiando su due lati, altri invece si sviluppano soltanto frontalmente
andando a chiudere una nicchia in muratura. Vi sono box doccia con chiusura magnetica e rallentata.
Le chiusure sono rifinite solitamente con profili in alluminio, spesso cromato lucido o opaco,
ma vi sono modelli anche senza profili superiori o inferiori